Tuoni di guerra, scintillio di spade, in mezzo alla neve le membra stremate, giovani guerrieri difendon la nazione dal pericolo della grande invasione, il grande Toor, col suo martello difende il popolo dal nuovo flagello il tuono accompagna il loro cammino sorella la morte, fratello il destino.
Ecco sui monti le nostre legioni, l’orgoglio di Roma e i suoi centurioni, dalle verdi valli al bosco più nero al vento i vessilli del grande impero sempre a lottare come leoni coraggio in battaglia soldati migliori sui colli di Roma per l’eternità, la forza la storia e la civiltà!
Carri armati avanzan senza nome con la bandiera del disonore, a difender l’Europa in primavera, tutte le genti un'unica bandiera, sopra un muro nell’ultimo momento di questi eroi rimane il testamento noi moriamo perché l’Europa viva mentre una ferita ancora si riapriva,
non ci fermate non ci arrenderemo la storia d’Europa noi seguiremo la stessa energia dei grandi guerrieri ribatte nei cuori sempre più fieri non una sosta nelle vostre menti camerati guardiamo avanti il vostro regime d’ipocrisia è destinato ad essere spazzato via!