Tu non hai il biberon come mai mio piccolo siedi in braccio a lei, dormirai tra zaffiri e amori, su di lei, ti calmerai ti calmerai Dell'hotel sono il maitre se tu vuoi, parli a me siedi in braccio a lei, spazierai tra ieri e domani, siedi qua, ti spiegherò ti spiegherò, ti spiegherò ti spiegherò chi sei La sedia elettrica non vale me l'ha detto lei mi ha detto siedi e ascolta per sapere cosa sei io credo agli Angeli di carne che cercate voi mi lasci libero, libero, libero Destinazione uomo è il viaggio che reclamo in me, il mondo è un'idea senza nuvole voglio la mamma e un aeroplano urlante via da qui Amore dimmi se ci sei, dimmi se ci sei Favole del buon Gesù Angeli col biberon la tua mente va, la tua mente è polvere di stelle tu le avrai in braccio a lei, in braccio a lei, in braccio a lei, in braccio a un brivido La sedia elettrica non vale io non gioco più, gioco soltanto con chi è pazzo e grida insieme a me, seduti i ladri della mente e della verità, mi lasci libero, libero, libero Un lampo tra le mie mani azzurre e i denti blu un vuoto sì, ma dolce e fragile vedo le stelle e intanto sbarro gli occhi verso te, mi sento libero, libero, libero Baby tu mi dai, la scossa