Ma come faccio a respirare io in questo angolo dell'universo se ovunque mi trascino vedo luce fino a sentirmi trapassare il cuore Dovrò fuggire per fermare il sale che adesso scorre a grumi nelle vene perchè i tuoi occhi a me mi fanno male come un disperato senza voce Io non so più neanche se respirare non so più neanche se respirare
Lei ha negli occhi il cielo un paradiso amaro frammenti d'infinito che si perdono dentro me innamorato io non sono stato mai Ma quante lacrime verserò?
E quante notti in bianco davanti a un cielo stanco il grido del silenzio che annaffia fogli di malinconia per diventare cielo e diventare luna ed inventarmi accanto a te
Io ti sento in ogni battito ti sento fino ad annullare me un'esplosione dove i sogni gridano il mio destino senza te in questo angolo dell'universo io non saprei nemmeno darti un senso se quando poi ti incontro io mi nasconderei
Nel sogno si annida la mia libertà e lì sarai sempre mia fino all'eternità E quante notti in bianco davanti a un cielo stanco il grido del silenzio che annaffia fogli di malinconia per diventare cielo e diventare luna ed inventarmi accanto a te
Sono polvere che danza in un raggio di luce una foglia che vibra su un ramo Io non ho geometrie e vorrei volare via sì vorrei volare via con te sì vorrei volare via con te