Non lo farò o non così, io quasi ucciso non rovinerò sparso ai bei piedi tuoi. Non ti verrò appresso se avanti a me in fretta mi svicolerai. Passerò notti in cui, dormirò regolarmente ed al buio. Dormirò sul mio cuscino e sul tuo, non userò, non punterò il mio telefono contro di Te alle due, alle tre, non ci saranno biglietti che se letti male ci passi dei guai, capirai non si può col poco tempo che ho.. non si può.. Senza rispondere più di me prendo le ferie e col naso in aria mi metto in viaggio e non tornerò da Te. Gira e rigira ti sto cercando e non lo sai. Non si può col poco tempo che ho alla leggera mi imbastirò tutta un'angustia, una parodìa, di mal di testa e nevrastenìa. Ma ci sarà un mare grande, una jungla , una via dove tu, più non sia. E' li che andrò e parlerò io l'ho goduta, perduta, e voi no. Passerò notti in cui parlerò tranquillamente ed al buio. Dirò del mio destino e del tuo. Io, che sparisco e che butto via tutte le ferie. Col naso in aria mi metto in viaggio e non torno più da Te. Tanto per dire perchè ritorno e non lo sai. Non si può, col poco tempo che ho, che fai quando sono solo che fai? Alla leggera mi imbastirò tutto un dolore, una parodìa di mal di cuore e nevrastenìa. Poi leggermente ti vengo in sogno la vita è breve il mio Amore, no.
Compositor: Amedeo Minghi (Quatermas) ECAD: Obra #2891721 Fonograma #15271122