"O vanità immensa, o immensa vanità...vanità delle vanità: tutto è vanità... Che vantaggio ho trovato nella fatica di frugare sotto questo sole?
Sono stanco di urlare senza voce. Malinconiosa carne Dove una volta pullulò la gioia. Occhi socchiusi del risveglio stanco...
Una generazione va, una generazione viene...ma la terra resta sempre la stessa... Un immenso vuoto, un immenso vuoto: tutto è immenso vuoto!
Tu vedi, anima troppo matura, Quel che sarò, caduto nella terra? "E' nei vivi la strada dei defunti. Siamo noi la fiumana d'ombre, Loro è la lontananza che ci resta...
Il sole sorge e il sole tramonta, si affretta verso il luogo da dove risorgerà; il vento soffia a mezzogiorno, poi gira a tramontana, gira e rigira gira e rigira...e sopra i suoi giri il vento ritorna Il vento gira lontano...tutti i fiumi mi abbandonano per il mare ed il mare, come me, non è mai pieno; tutte le cose sono in travaglio e nessuno potrebbe spiegarne il motivo. Ciò che è stato sarà, e ciò che si è fatto si rifarà... Vanità delle vanità: tutto è vanità: non c'è niente di nuovo sotto il sole!
Vanità delle vanità: tutto è vanità... Le parole sospese a metà non posso attirarle, non posso più usarle. La mia vista non è sazia di ciò che vede, le mie orecchie non ricordano ciò che hanno sentito...Vanità della vanità: tutto è immensa vanità! Un infinito niente, tutto è vuoto... niente!