Orologi e catenine Cellulari e telecamere dalle vetrine Occasioni di vacanze che non hanno fine E la vittima sei tu..
E regali obbligatori Sulle macchine pulite parcheggiate fuori Ma non rimettiamo niente ai debitori Non si torna indietro più..
Frasi fatte e bigliettini Una favola elettronica per i bambini Il presepe grande più di quello dei vicini Con i fari su Gesù..
Tanta roba da mangiare E riempirsi fino a stare pigramente male E vedere la famiglia festeggiare Senza mai guardare su..
C’era una volta un giorno, il giorno di Natale C’è stato un tempo in cui vivevano il Natale Ci hanno lasciato soli, tra milioni di altri cuori soli Tra milioni di regali e di colori di Natale
Ora con i messaggini Lungo il vuoto di parole che non han confine Qualche frase che hanno detto le televisioni perché le ripeta tu Qualche gesto solidale fa tacere la coscienza quando gira male Per non rovinare questo festeggiare, ma che non si ripeta più..
C’era una volta un giorno, il giorno di Natale C’è stato un tempo in cui capivano il Natale Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli Tra milioni di regali e di colori di Natale
C’era una volta un giorno, il giorno di Natale C’è stato un tempo in cui sentivano il Natale Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli Tra milioni di regali e di colori di Natale Tra milioni di regali e di colori di Natale Tra milioni di regali e di colori di Natale