E se decido il mio destino se decido il mio destino H.C. ora di che ho paura di camminare in equilibrio sul crinale di che ho paura H.C.
e se va male vale vado e condivido la sorte comune non me ne resto lì da solo in coppie sole e se ci vuole il rosso è un rosso passione se non ce n'è bisogno non c'è più bisogno di un padrone e me ne sto in città me ne sto qua come un soldato sbandato lungo quest'età ma va la storia va la storia isterica è passato così poco ma già sembra un'altra epoca
paranoia rabbia poche le scelte chiuso nella gabbia devo sfondarla io non la sopporto addosso faccio tutto ciò che posso ma lo faccio adesso si perché vivo la vita così H.C. con il Pianeta che mi esplode sotto gli occhi non avrò giorni migliori se non li immagino nemmeno in corsa verso nuove lune porto io il mio treno
e se decido il mio destino se decido il mio destino H.C. ora di che ho paura di camminare in equilibrio sul crinale di che ho paura H.C.
lui dice fermi solo i soldi calmano i nervi solo la droga ti unisce agli altri il nemico vuole sentire dire sei parole: "noi non abbiamo più una soluzione" nel mondo in cui i feriti affondati non vengono curati e il paradiso dei giusti è solo il sogno di una notte da ubriachi ma se decido il mio destino ho tre coordinate almeno a sinistra a sinistra all'ala estrema sinistra quello che realmente nella vita mi interessa non mi lascia questo senso di equilibrio non mi lascia questo senso di equilibrio non mi lascia.