Mi sei sfuggita via in una notte d'acqua e io rimango dove ogni cosa manca, non dormo, non penso, è diverso adesso nella solitudine dell'universo, mi do due giorni per calmarmi limito i danni mi sono fatto morbido negli anni niente più parole, cene colazioni insieme perchè mi lascio andare a chi mi lascerà cadere ?
E se mi spingo nella notte, in là perchè mi chiedo cosa faccio qua ? la pioggia non perdona, fa paura gente dura sotto botta diventa strana
Ero un lupo in agguato a guardia di luci lontane ora conosco il prezzo di un ritardo e vedo te passare
Di notte il confine lo attraversi semplicemente e sei dall'altra parte, lo sento, mi hai dentro e perdo ogni mio riferimento, perdo certezze nei confini del mio regno, il giorno passa, la notte d'acqua mi spezza, avessi qui la forza della tua presenza, ma tu sei quello che vuoi e ognuno alla fine ottiene quello che vuole e se ne sta coi suoi
Avessi il dono di interrompere la pioggia avessi anch'io diritto a un equilibrio, ma enorme, di questa pace addosso non so che farne
Brividi e non so se è il freddo solo c'è un tempo che divora i sogni lo sento li sporca sai che me ne importa di chi ha colpa io non mi rassegno notte d'acqua arrivare all'essenziale è crudele ci sono desideri che non si lasciano dimenticare tu hai su di me un potere che io chiamo col tuo nome e rimane quello che non può durare ora basta lasciami dormire vedi che vuol dire le grandi passioni devo uscirne fuori questo letto è grande per dormirci soli