Rit: Ehi,vuoi il vero rap? porta il cuore alle parole in questo fai-da-te non c'è sistema che non suona dopo un buon check vuoi un segreto che non spingi solo quello che è vero per te (x2)
Click sulla tempia mentre pensa una beretta nella testa mentre reppa sputa rime perchè ha fretta e perchè ha freddo dentro magari gioca,magari la sua testa adesso è vuota magari nuota in mari gli abissi strani c'è qualcosa che risuona come spari di una scacciacani la bic passa tra le mani traccia segni,disegni,tratti svelti per alfabeti stretti e freschi caro il mio poeta che non si ferma finchè l'opera non è completa che se la studia e se la suda dalla a alla zeta che la distrugge quando scopre che non era vera lo fa di sera nascosto dagli sguardi quando si fa tardi lo fa davanti agli altri quando lo guardi lo fa nel sonno nella metro lo fa anche a scuola ed è per questo che siede un banco dietro lo pensa sopra un beat che sente solo lui la gente non lo sa,non può capire nè il come nè il cui nel nome di colui canti i tempi bui spingi le figate delle tue giornate e le racconti solo a lui tieni in caldo questo stampo dai forma alla tua fotta e lava via tutto il resto con lo shampoo ma come dirlo,chi può capirlo lo sguardo artistico di un bimbo sul suo gelato prima di finirlo lo sguardo di un amore fiero che vive di poco ma vive per davvero chi può testare l'amarezza di un sergente in un'azione militare quando si deve ritirare chi lo sa?cosa vuol dire fare nel senso di parlare e cantare cosa ne sanno di un mc che vale? se metti da parte lo stato dell'arte di queste rime rimangono composizioni astratte ho carattere nel dartene storie artefatte ma non saprai come distinguerle da quelle fiacche sarà che la mia testa vive a parte nelle baracche e mangia sacchi di patate e compra dischi e scarpe e troppa rabbia che la tiene esagitata fuori dalla portata di una comune giornata e troppo amore che la tiene appena nata fuori dalla borgata di chi l'aveva abbandonata
c'è la fotta di un poeta sopra il beat di dj zeta