L’ultimissima generazione di telefoni cellulari Pretende un’amicizia lunga in cambio di patti molto chiari Patti visibili e facce allegre sul display luminoso Con l’estetica al litio e il pensiero a riposo L’ultimissima generazione di televisori sedici noni Promette un’alta definizione e la ricezione perfetta dei suoni Avevo un vecchio pensiero analogico e capitava di starci anche male Ma mi sembrava troppo pesante per l’era nuova del digitale
Io sono quello che sono tu sei quello che sei Ma se fossi il futuro mi vergognerei Io sono quello che sono tu sei quello che sei Ma se fossi il futuro mi vergognerei
L’amore ai tempi dell’immateriale può fare a meno delle vecchie parole L’amore ai tempi dell’immateriale può fare a meno di quello che vuole Può fare a meno degli oggetti e ripartire sempre da zero Può fare a meno del desiderio può fare a meno del mondo intero
Il quadrilatero della moda potrebbe essere sufficiente A spiegarci le nuove cose senza chiederci in cambio niente Sapremo tutto quello che è giusto sapremo tutto quel che e’ sbagliato E lo sapremo addirittura ancora prima di averlo pensato.
Io sono quello che sono tu sei quello che sei Ma se fossi il futuro mi vergognerei Io sono quello che sono tu sei quello che sei Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Non ha misteri di appartenenza la geometria del bene e del male “di solito il giorno comincia sporco come l’inchiostro del nostro giornale”.