Quando la morte avrà, addolcito un po' il tuo viso che tante volte già mi aveva intimorito, e tu mi chiederai un ultimo sorriso, un gesto di pietà che avrai non meritato. Quando la morte avrà allentato un po' le braccia che tante volte già mi avevano piegato e tu ricercherai i miei capelli la mia faccia per farmi la tua prima ed ultima carezza.
Allora ti amerò allora quando avrai la tenerezza che non hai avuto mai. Allora ti amerò ma tu non lo saprai e per tutti e due sarà troppo tardi ormai.
Quando la morte avrà fatto abbassare gli occhi che tante volte già mi avevano ferito col disprezzo di chi non ha mai chiesto aiuto e tutto ciò che ha se lo è costruito. Quando la morte avrà disperso i tuoi discorsi che tante volte già mi avevano mentito e la sincerità del tuo nuovo silenzio potrà farmi scordare di averti mai sentito.
Allora ti amerò allora quando avrai l'umiltà che non hai avuto mai. Allora ti amerò ma tu non lo saprai e per tutti e due sarà troppo tardi ormai.
Quando la morte avrà scacciato la paura che per tutta la vita ti è stata concubina e avrà fatto di te il più grande di noi l'eroe che si rallegra della guerra vicina. Quando la morte avrà sconfitto il compromesso cui la meschinità ti aveva condannato e il lampo dei tuoi occhi si mostrerà contento di vivere da uomo almeno un momento.
Allora ti amerò allora quando avrai il coraggio che non hai avuto mai. Allora ti amerò ma tu non lo saprai e per tutti e due sarà troppo tardi ormai.