Qui, qui, qui è come all’Ultimo Stadio dove il pubblico fa la fila per guardare il suo incubo; mentre salgono su un patibolo troppi scoprono sulla loro pelle che non cambiano; è così, sì, eccoti le prove, preferisco dirti il vero al pudore, a perdicuore Alice grida non sentita fra i sedili di una macchina il terrore; cambio canale, trovo il colore, ho trentasei pollici di teleprigione, e un telegiornale, un filo interdentale per un sorriso nuovo e più pulito da sfoggiare.
Rit.: Guarderò per non scordare tutto ciò che so che vale che in un attimo scompare, e non ritorna (uh-ahi-ahi). Guarderò per ri-cordare che in un attimo scompare tutto ciò che so che vale io lo stringerò.
Se chiudo gli occhi me ne frego del tram che non passa; dell’appuntamento, l’orologio mi guarda e s’incastra; un calcio al pallone per realizzarmi questi anni, sogni infranti, ora mio figlio deve riscattarmi; forse il mio momento adesso arriva ed esco a prendermi la vita dritta in faccia, ma lei mi schiva. Pietro nelle mani non ha niente, solo una magia che dentro gli occhi della gente a lui lo rende trasparente; (see) ultimo in classifica, eppure scende in campo con il cuore in tasca e un arbitro che lo squalifica; domani deve fare i conti con lo specchio, vite in scatola, tocca far saltare il coperchio.
Rit.: Guarderò per non scordare tutto ciò che so che vale che in un attimo scompare, e non ritorna (uh-ahi-ahi). Guarderò per ri-cordare che in un attimo scompare tutto ciò che so che vale io lo stringerò.
Ma che realtà di plastica, la mia realtà morde e mastica, dura e fantastica; tu come credi di restare in piedi se cascherà ; è l’Ultimo Stadio già e nessuna normalità , ma se non getti la maschera è lei che cascherà , è lei che cascherà ...
Rit.: Guarderò per non scordare tutto ciò che so che vale che in un attimo scompare, e non ritorna (uh-ahi-ahi). Guarderò per ri-cordare che in un attimo scompare tutto ciò che so che vale io lo stringerò