A passo lento tu cammini nel silenzio piano ti avvicini, mentre sento che ti muovi nello spazio che non ha confini. Come un gatto di soppiatto mostri le unghie e graffi con carezze nel mio piatto di incertezze sono dolci pure le amarezze, io non so cos’è … io non so con te …
Cosa dire, cosa fare, sembri un’onda che insegue il mare! Cosa dire, cosa fare, come il tempo tu non sai aspettare!
Cosa dire, cosa fare, sembri un’onda che insegue il mare! Cosa dire, cosa fare, come il tempo tu non sai aspettare!
A passo lento tu cammini sguardi bassi e corpi più vicini è un’ intreccio (che non sazia) di braccia (nelle braccia) una dolce danza che minaccia, io non so cos’è … io non so con te …
Cosa dire, cosa fare, sembri un’onda che insegue il mare! Cosa dire, cosa fare, come il tempo tu non sai aspettare!
Cosa dire, cosa fare, sembri un’onda che insegue il mare! Cosa dire, cosa fare, come il tempo tu non sai aspettare!
il rumore del silenzio fa male fino a dentro al cuore e colpisce nel centro! Nella scena in controluce riprendi tuoi contorni di schiena tra andate e ritorni
Cosa dire (cosa dire), cosa fare (cosa fare), sembri un’onda che insegue il mare! Cosa dire (cosa dire), cosa fare (cosa fare), come il tempo tu non sai aspettare!
Cosa dire (cosa dire), cosa fare (cosa fare), sembri un’onda che insegue il mare! Cosa dire (cosa dire), cosa fare (cosa fare), come il tempo tu non sai aspettare!