Se sapessi quante volte ho parlato da solo e non ho mai trovato qualcuno per me che volesse ascoltare quello che ho da dire e non scivolare giù giù, in quell'altra atmosfera, dove non è sincera neanche l'aria che respiri e ti senti un sipario, un orologio al contrario che cerca di andare su ma poi sei arrivata tu dentro di me e dal fango hai fatto nascere un fiore, e ore e ore con te sto a parlare di quello che c'è senza te non posso vivere
Non mi lasciare mai, segui quello che hai, sentiti unica, sei come musica e senso di libertà tu doni all'aria e ho ritrovato i segni di una virtù che ora, sai, non c'è più e non dimenticherò fuori già nevica e dentro si scalderà quando tu arrivarai
Quante volte smarrito ho sentito impaurito questo mondo venirmi su e non ho mai parlato, avanti a un muro ho gridato senza avere risposte ma poi qualcosa è cambiato dentro di me e una luce mi ha portato il tuo odore, e ore e ore con te ho provato una cosa che è semplice e non si può descrivere
Non mi lasciare mai, segui quello che hai, sentiti unica, sei come musica e senso di libertà tu doni all'aria e ho ritrovato i segni di una virtù che ora, sai, non c'è più e non dimenticherò fuori già nevica e dentro si scalderà quando tu arrivarai