In mancanza di un riferimento costante Di un approccio determinante Che mi detta le condizioni Per un senso perfetto di un mondo esteriore L'evidente disagio che provo Ogni giorno nel mettermi in gioco Per seguire l'istinto comune qui fuori Questo senso falsato di un mondo migliore
Il difetto di chi non si vede Di chi forse un po' a fatica nemmeno crede Quelli per cui non c'è mai dolore In quei momenti d'insonnia o bisogno d'amore La capacità di contraddirsi Solamente per vederci meglio Per permettermi di addormentarmi Senza dover pensare al risveglio
Ogni giorno cambio idea Credo sia la cosa giusta Vado solo un po' più lento Io mi fermo, non mi spengo Questa notte guardo fuori Un oceano di finestre C'è qualcuno qui vicino Io non me lo sono chiesto
Quasi fosse autocompiacimento, un consenso Che ci spinge a sentirci meglio Che scandisce le condizioni Di ogni ora passata in questo mondo migliore L'evidente disagio che provo Ogni giorno nel mettermi in gioco Per seguire l'istinto comune qui fuori Questo sogno falsato di un mondo migliore