Conservo un orologio,donato da papà batteva le ore alte, con gran facilità or guaste ha le rotelle, od altro, non saprei non batte più le dodici, ora segna le sei Caldo, carezze e comodo, altro non c'è da far andando di questi passi, mah, mah, mah, Caldo carezze e comodo,altro non c'è da far andando di questi passi, al gatto si può dar Come suonava,che suoneria com'era bello, quant'era bello Come suonava, che batteria buttarlo via, c'è da crepar Portato a riparare dal professor Mannar trovato ha dei segreti e si può caricar ma quando sul più bello, 'ore deve marcare si allenta la lancetta e tende a ripiegare Caldo, carezze e comodo, altro non c'è da far.......
Un altro specialista, il professor Calé con tanti esperimenti, restò quello che è credete, amici cari, mi trovo un po' sgomento prima di darlo al gatto, provar voglio il cemento Caldo, carezze e comodo, altro non c'è da far........
Ambivo molto e spesso, per farmelo veder di tasca lo traevo, assai ben volentier e ripensando a tutto, davver mi sembra un sogno or di tirarlo fuori, credete mi vergogno Caldo, carezze e comodo, altro non c'è da far........