Per lei ho fatto veramente tutto perchè l'amavo e mi sembrava brutto di non accontentarla in qualche cosa visto che sì, era quasi la mia sposa E prima io vivevo in due stanzette con un bagno, e cucina amici per giocarci a carte, bere e ubriacarsi insieme, fino al mattino a me sembrava d'essere felice o perlomeno era quello che cercavo per me a tutto ho poi dovuto rinunciare nel buon nome dell'amore e va bene così Magari a me piaceva stare tutto il giorno dentro il letto, a fare l'amore ma ci ho dovuto rinunciare, il letto - lei diceva - serve, per dormire per lei m'ero vestito con camicia e con cravatta e la solita maglietta mia rotta sparì coi consumati calzoni, due vecchi scarponi e va bene così Sai che la buona società, non ti potrà accettare mai con quel tuo modo assai strano di vivere Per lei ho fatto anche così rinuncianciando alla mia personalità sopra di tutto m'importava lei E dopo aver compiuto, bene o male, questa grossa trasformazione credevo d'esser pronto a conquistare senza dubbio, miglior posizione ma un giorno la cretina, non si è mai più presentata e la mia vita adesso ha un'aria sconosciuta se prima io bevevo per godere, adesso ricomincio a bere per scordarmi di lei Ma forse è andata meglio come è andata, cosa resta della vita se son tutte virtù