[emilietto lo zarro, 2007, giù con aigor] [yeh! ah se se yeh ah yeh yeh] Guardo indietro con la mente, torno a qualche anno fa, Quando ancora il pomeriggio stavo nella mia città, Quando non capivo un cazzo ed era colpa dell'età Stavo sotto un porticato e manco conoscevo il rap, A scuola andava tutto di merda e me ne fregavo Salutavo mamma con la cartella e poi non andavo, Se andavo boicottavo la metà dei miei compagni Non socializzavo e passavo il tempo chiuso nei bagni, I primi pomeriggi passati con i più grandi Erano quelli che portavano ad incasinarti, Passavamo il nostro tempo dentro i bar Che a menarci con gli altri ragazzi merda di scazzi meno importanti, Tanti adesso hanno la testa a posto, Altri come allora sono rimasti uguali nello stesso posto, Io in mezzo a ste storie provinciole Ho preso fin troppe botte e ho speso fin troppe poche parole
Rit x2 Emilietto lo zarro, dalla mia provincia Rispetta la mia storia che da qui tutto incomincia Non so a che sia servito tutto ciò Forse a prendere i valori e imparare dai giorni no!
Quando avevo 15 anni i miei interessi erano pochi, Il sabato sera lo trascorrevo in sala giochi, I fuichi d'artificio non mi son mai interessati Preferivo il vandalismo coi petardi artigianali I giorni provinciali poi cominciano a stancartri Così senti il bisogno di muoverti in altre parti, Ora per stripparmi devo andarmene lontano E prendere tre mezzi al giorno fino giù in centro a milano Non scorderò mai ogni periodo che ho trascorso Con i giorni in freestyle che tutt'ora io percorro, Oggi dormo poco e il mezzogiorno di fuoco Non me lo sogno perchè non prendo sta merda per un gioco, Cè poco da dire su quel che ho fatto e quel che faccio Son sempre emilietto la stessa testa di cazzo, Tengo alle persone su cui conto perchè conto sulle persone a cui tengo e tutto torna fino in fondo
Rit x2 Emilietto lo zarro, dalla mia provincia Rispetta la mia storia che da qui tutto incomincia Non so a che sia servito tutto ciò Forse a prendere i valori e imparare dai giorni no!
[yeah] [e dedico questo pezzo a tutti quelli che, Hanno passato l'infanzia con me in provincia a tutti gli amici vecchi quelli in grande e vecchia compagnia, I più cari: aigor, iuri, abmo, atisi, a mario, a riglia, a roccia, a silvia e seba A tutta la compagnia che sta alle piste A tutti quelli di sta provincia del cazzo] [l'avevo promesso raga] [yeah]