Dammi dammi dammi della fantasia, toglimi di torno quelle cose da dimenticare, dammi una leggibile calligrafia per parlare chiaro della vita, per poter spiegare me.
Dammi gioie molto piccole, dammi sempre voglia di cambiare, se ti chiamo non andartene; so cavarmela, ma è meglio se ci sei.
E sotto questo cielo nero possiamo ancora respirare un po’. Se ci tieni davvero, ti vengo incontro e rimango con te; sotto questo cielo.
Dammi dammi dammi delle favole, dammi delle notti lunghe senza farmi più dormire, lasciati scoprire più arrendevole, fammi indovinare il futuro dai sorrisi che farai.
Dammi polveri benefiche, io non sono fatto per dormire. Io concedo molte repliche; fammi risvegliare, fammi piangere.
E sotto questo cielo nero possiamo ancora camminare un po’. Se ci credi davvero, io posso fare un pezzo di strada con te; sotto queesto cielo.
Chiama quella voce dal microfono: è vicina molto più di quanto tu potrai pensare. Sono sull'elenco del telefono; in un certo senso la canzone me la stai scrivendo tu.
E sotto questo cielo nero possiamo ancora respirare un po’. Se ci tieni davvero, ti vengo incontro e rimango con te; sotto questo cielo.
Sotto questo cielo nero possiamo ancora camminare un po’. Se ci credi davvero, io posso fare un pezzo di strada con te; sotto queesto cielo