Dove sei e con chi sei, piccolo mio? Questo silenzio somiglia a un addio. Dove vai? Cosa farai senza di me? Io che ho vissuto per utta la vita da solo. Perfino tu, dopo un istante scappavi per prendere il volo. Non ci sei più; siamo rimati solo un momento in due.
Non è qui, chissà con chi è il piccolo mio; potessi andarmelo a prendere io. Dove sta? Cosa farà senza di me? Io che ho scavato nel legno per dargli una vita; io che lo amai, prima che svelto nascesse da queste mie dita. Torna e, vedrai, saprò parlarti; staremo bene in due.
Non ho mai versato troppe lacrime, ma nel silenzio io disegnavo uno sguardo per te coi colori più belli; su strisce di pane vinceva la fame la voglia di averti con me. Ma io credo che un giorno verrà per restare abbracciati e parlare di noi.
Vivo solo, senza di te, ma sono qui che ti aspetto per prendere il volo. Quando verrai, ci troveremo per non lasciarti mai.
Ci sarò, ci sarai, piccolo mio; chiama che ti vengo a prendere io. Ci sarò, sono qui, come vuoi tu; piccolo mio non potranno dividerci più