Facce sulla carta, telegiornale, mani sulla torta, tra gli sconti eccezionali e gli applausi ai funerali:animali.
La commozione, l'indignazione, la protesta, la nazione, la delazione:che baraccone……
E nei locali ipnotici, nelle vacanze ai tropici, la vita piano arranca tra una settimana bianca e le piccole ambizioni da travet.
Anch'io sono nel fango però guardo su le stelle e le vedo così belle, perché l'anima è un concetto senza età: né famiglia, né bandiera. E la mia anima è leggera come me che volo via con la forza del pensiero. E questo mondo per intero non mi avrà: io volo.
E il mondo che scivola è un vecchio serpente: niente più persone ma soltanto gente lungo la corrente, indolente.
Appiattiti, imbruttiti; siamo stati omologati, allineati, arruolati.
E dentro notti inutili e lungo giorni immobili, la vita si consuma più leggera di una piuma e si cerca il contenuto che non c'è.
Anch'io sono nel fango però guardo su le stelle e le vedo così belle, perché l'anima non puoi legarla mai quando è libera e straniera. Se resta un' anima che in vendita non è, è quella mia, perché corre più del vento. Ascolta ancora il movimento dentro me: io volo