Certe volte ci sembra che tutto si complichi, che davanti si trovino solo gli ostacoli; non ci si controlla più, si vedono soli guai, ci mettiamo a parlare ma non ci ascoltano mai, mai.
Ci sentiamo arrivati nel gruppo degli ultimi, non riusciamo a capire la gioia degli attimi; ci prende la frenesia, diventa una malattia e passiamo giornate buttandoci via, via.
E allora ascolta questa inutile canzone e portala con te; chi ha detto che domani sia un bidone? Basta l'intenzione e la familiarità con le complessità che sono in noi; se ti conosci vivrai.
C'è chi perde più volte di Remo con Romolo, di una squadra di sci capeggiata da un somalo. Ma tutti i momenti bui li vuole soltanto lui; questa vita è il prodotto di quello che sei, hei!
E allora ascolta questa inutile canzone e guardala andar via come guardavi il treno alla stazione. Fuori dal balcone rimani ancora tu, con tutti quei problemi che vorrai; se li capisci vivrai.
Chiedi qual è la verita? Vedi che tu sei meglio di quello che credi? E la curiosità, quella è la più grande ricchezza che hai: fatti domande e vivrai.
E allora ascolta questa inutile canzone e guardala andar via; domani cambierai destinazione. Basta l'intenzione e la familiarità con le complessità che sono in noi; se ti conosci vivrai, se ti conosci vivrai