Mangiano spesso da sole e si domandano perché; e quasi si sentono in colpa se si avventurano per bere un caffè. Parlano ancora di voli che non prendono quasi mai ed hanno paura del tempo, perché il tempo ti sa guardare in faccia.
Ed hanno gli occhi all'orizzonte ma non vanno via, combattute tra il presente e la malinconia. Ma il mondo non aspetta ancora: guardi indietro e già domani è qui. Ci sono donne così, ci sono vite così.
Perdono troppe occasioni: non vogliono sbagliare più. Piangono a certe canzoni: errori di gioventù. Scrivono lettere lunghe che non mandano quasi mai ed hanno il colore del vento, perché è il vento che porta più lontano.
L'orizzonte si addormenta prima di noi due e scopri quella luce spenta tra le braccia sue. Tu non sei cambiata ancora; guardi indietro e mi ritrovi qui. Sei una donna così, con un amore così.
E nascondono i pensieri nel silenzio, tra le ombre e i desideri. E gli amici più sinceri non telefonano più, perché quando eri felice non telefonavi tu.
L'orizzonte ci risveglia quando lo vorrai e anche se il tuo amore sbaglia lo perdonerai. Se qualcuno sta aspettando, guardi indietro e lo ritrovi qui. Per una donna così, un orizzonte così
Compositor: Enrico Ruggeri (Passaguai) ECAD: Obra #4442026