Scivola ancora come una sigora pallida la notte nuova. Che non si muova nulla perché sotto il tetto c'è un respiro che scende e prende, e si nasconde.
Sentilo, è il rumore della casa vuota. Sentilo, c'è qualcuno qui con te. Ascoltalo, che presenza innaturale: è lo spirito immortale che si ferma qui.
Sono rumori senza ragione. Saranno fuori o dentro di me? La terra scricchiola, la porta cicola; giunge quella voce che non era il vento.
Sono in cerca di pace e sono tutti in casa con me. E non mi toccano, però mi parlano. Quando sono solo nella notte sento le persone che non si vedono mai.
Sentili, sono passi nella casa vuota. Sentili, sono tutti qui con te. Acoltali che non vogliono il tuo male: sono spirito immortale che si muove qui.
Sono rumori senza ragione, fisicamente fuori da te. Non hanno limiti, ma sono simili; tu li riconosci ma non hanno un volto.
Sono in cerca di pace e sono tutti dentro di te. E non ti parlano, però ti guardano. Quando resti sola nella notte senti le persone che non si vedono.
Se chiami non risponde però non vanno via, come la riva senza sponde per la nostalgia.
Sono in cerca di pace e sono tutti in casa con me. E non mi toccano, però mi parlano. Quando sono solo nella notte sento le persone che non si vedono, le persone che non si spengono, nelle vite che non finiscono mai