Dicevi che eri fuori, invece sei già in casa. E lasciami pensare ad uno straccio di una scusa. Ci vuole comprensione, larghezza di vedute e predisposizione alle parole sconosciute. E' il turnover! E' il turnover! E' il turnover!
E' un segno di ottimismo, di grande dinamismo, di agilità mentale, pragmatismo morale. Il turnover!
Il suo contratto scade e scadono le sue opinioni. E' pronta già la lettera con scritte le sue dimissioni. E' stato un grande amico, prezioso collaboratore. Adesso c'è bisogno di un esperto del settore. E' il turnover! E' il turnover! Il turnover!
E' un gesto di uguaglianza, di mobile alternanza, di complice attenzione a tutto il mondo che avanza. Il turnover!
Ti troverai benissimo; che mamma fortunata! C'è il posto per giocare a carte e il parco per la passeggiata. Io ti verrò a trovare, se non sarò in vacanza. Non piangere che ho messo pure i fiori nella stanza. E' il turnover! E' il turnover! E' il turnover!
Che non ti guarda in faccia e lascia una sottile traccia. E' stato già applicato; spero che ti piaccia. E' il turnover! Turnover!
La vita ci attraversa come una fucilata, rimane nel ricordo qualche immagine sfumata. Dobbiamo fare posto al cronometro che spinge. E il futuro è consegnato alla sentenza della Sfinge. E' il turnover! E' il turnover! E' il turnover!
E' il gioco che assicura stabilità futura, mandato di cattura che ci fa paura. E' il turnover! Turnover!
Compositor: Enrico Ruggeri (Passaguai) ECAD: Obra #4066153