Aveva un taxi nero che andava col metano Con una riga verde allo chassis. Di notte posteggiava nel centro di milano Cercando di scordare il suo dolor. Mentre la mamma prega nella camera Il figio suo percorre la metropoli Fonda e' la notte ma c'e' dei lampioni il chiarore Piange la mamma e scoppia in singhiozzi il motor Per il dolor. Era un taxista con la madre vedova E un fratellino biondo senza scrupoli Ladro di ruote di scorta da micromotore Che poi vendeva per fare la vita del signore. Quel suo fratello biondo con una bella donna Sali' una sera sopra il suo tassi' Non lo guardo' nemmeno e gli rubo' una gomma Fingendo di parlare dell'amor. Mentre la mamma prega nella camera Ruba la gomma il figlio assai degenere. Era una gomma, ma piu' che una gomma un ricordo Era il regalo che la mamma gli fece a natal, Che natale! Anche la gomma allor divenne pallida Come la mamma quando fuori nevica. Senza la gomma quel taxi sembrava in salita E contro un muro di legno stronco' dei tre la vita. Mentre la mamma prega nella camera Ruba la gomma il figlio assai degenere... Mentre la mamma piange nella camera Muore la donna e il figlio suo degenere Scoppia la gomma e muore anche il figlio normale Per quella gomma che mamma gli die' a natale.