Come lacrime abbandonate dopo un falso perdono che si sciolgono nella pioggia come lacrime come fiori profumati cui tocca d'inchinarsi a qualsiasi alito di vento come fiori, come lacrime come guide sfortunate cui tocca di cadere per la scemenza di un ricco incompetente, come gatti isolani che non conoscono tutti gli odori marci del continente. Come persone riunite in piccoli gruppi che guardano su nel cielo trapuntato di stelle anzi di bombe intelligenti, come persone, come persone riunite in piccoli gruppi che non hanno più nessuno a cui rivolgersi a meno di un Dio che fu anche degli eserciti, così poco coerente, come gli aeroplani che si parlano tra di loro e discutono e non si dicono mai niente come gli aeroplani, come gli aeroplani che son sempre rimasti al suolo perché non li hanno mai aggiustati decentemente. Come te che fai schifo e non lo sai mentre inneschi il mercato globale al posto dell'altruismo per l'umiliazione della mia gente come te che fai schifo perché non hai mai provato nè odio nè amore personalmente, come te che sei nato morto e vivi vicino a me e non assomigli neanche ad un aborto abortito capricciosamente come te che ti riempi di borotalco ma si capisce che fai schifo perchè quando passi si sente l' odore di marcio che ti porti dentro Oh eccone un altro che fa schifo e gli fan comandare una rete televisiva e lo fa da prepotente come te che sei arrogante e se rispondi lo fai sempre malvagiamente, sgarbatamente perchè in tasca hai la pistola ma al posto del cervello hai solo merda hai solo merda che non puzza nemmeno curiosamente.
Compositores: Paolo Jannacci, Vincenzo Jannacci (Enzo Jannacci) ECAD: Obra #10992200