Amami, amami, stringimi, sgonfiami e amami, sdentami, stracciami, applicami e dopo stringimi, dammi l'ebrezza dei tendini prendimi, con le tue labbra accarezzami. Rino, non riconosco gli aneddoti e schiodami, spostami tutte le efelidi aprimi, picchiami solo negli angoli, brivido, no non distinguo più i datteri. Silvano e non valevo le ciccioli Silvano mi hai lasciato sporcandomi e la gira la gira la ruota la gira e la gira la gira la ruota la gira e la storia del nostro impossibile amore continua anche senza di te. E amami, amami, stringimi, sgonfiami e allora amami, sdentami, stracciami, applicami e stringimi, dammi l'ebrezza dei tendini prendimi, con le tue labbra fracassami. Rino, sfodera scuse plausibili, girati, scaccia il bisogno del passero, lurido, soffiati il naso col pettine, Everest, sei la mia vetta incredibile. Silvano, e non valevo le ciccioli Silvano mi hai lasciato sporcandomi e la gira la gira la ruota la gira e la gira la gira la ruota la gira e la storia del nostro impossibile amore continua anche senza di te