Once again the lights have changed Once again the lights have changed Massacrato dall'oniria dalle pallide visioni Riemergendo alla finestra delle stupide passioni La mattina non è fiore né diamante né letame È soltanto un'orgia orrenda di atti osceni da legare Ma la luce già ci inonda E il respiro si fa breve Sarà meglio essere impiedi Ora che il vomito viene (taglia) Once again the lights have changed Once again the lights have changed Ho la bocca che è una fogna e nessun senso del dovere Muovo guerra anche agli specchi ma questo sosia è da vedere Le galere tutto attorno adesso brulicano voci Giù vitamine medicine è un ospedale senza croci Ma la luce già ci inonda E il respiro si fa breve non è ancora cominciata E già si mangia e si beve (taglia) È mattino e mi avvicino sbilanciato da un tremore Vaga spinta vaga forza vago senso di dolore Sì, sono caduto e l'ho voluto e oggi capiterà ancora Quello di cui avrei bisogno non si trova in questa aurora Once again the lights have changed Once again the lights have changed