Ho alle spalle giorni e mesi di deserto Leggendo stelle ad occhi chiusi e cielo aperto Cercando doni, incontrando predoni che affrontai Lei mi parlava di una nuova società Rinata sulle ceneri di una città C'è un posto dove il sole muore, Risplende e nasce già
La cercherò, la troverò, sentendo Gioia e infelicità Gioia e infelicità
Dopo la guerra non avevo visto più Una città senza soldati ne tribù Dio ha cento nomi, tra bordelli, ostelli e università Lei non si trova ma mi appello ad una prova Mi ha detto un saggio di una donna e un tatuaggio Un segno tribale, nero e opale, duale avversità
Io lo toccai, lo decifrai, diceva Gioia e infelicità Gioia e infelicità
Vedo Costantinopoli Sento Costantinopoli Vedo Costantinopoli All'orizzonte c'è
Il vento parla per le anime e il deserto Lascio le mura e mi riparo nell'incerto Lei è la colpa innocente, Il sole che non muore ad occidente
La cercherò, camminerò Sentendo Gioia e infelicità Gioia e infelicità Gioia e infelicità Gioia e infelicità