Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che
Che figata andare al mare quando gli altri lavorano Che figata fumare in spiaggia con i draghi che volano Che figata non avere orari né doveri o pensieri Che figata tornare tardi con nessuno che chiede: Dov'eri? Che figata quando a casa scrivo Quando poi svuoto il frigo Che fastidio sentirti dire: Sei pigro Sei infantile, sei piccolo Che fastidio guardarti mentre vado a picco Se vuoi te lo ridico Che fastidio parlarti, vorrei stare zitto Tanto ormai hai capito Che fastidio le frasi del tipo Questo cielo mi sembra dipinto Le lasagne scaldate nel micro Che da solo mi sento cattivo Vado a letto, ma cazzo è mattina Parlo troppo, non ho più saliva Promettevo di portarti via Quando l'auto nemmeno partiva
Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che Non avremmo mai dovuto lasciarci Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che Non avremmo mai dovuto incontrarci
Bella gente, qui bello il posto Faccio una foto, sì, ma non la posto Cosa volete, vino bianco o rosso? Quante ragazze, frate, colpo grosso Non bere troppo che diventi un mostro Me lo ripeto tipo ogni secondo Eppure questo drink è già il secondo Ripenso a quella sera senza condom Prendo da bere, ma non prendo sonno C'è questo pezzo in sottofondo Lei che mi dice: Voglio darti il mondo Ecco perché mi gira tutto intorno Mentre si muove io ci vado sotto Ma dalla fretta arrivo presto, troppo E sul momento non me ne ero accorto E poi nemmeno credo di esser pronto E poi nemmeno penso d'esser sobrio E poi un figlio non lo voglio proprio E poi a te nemmeno ti conosco Cercavo solo un po' di vino rosso Però alla fine, vedi, è tutto apposto Si vede che non era il nostro corso Si dice: Tutto fumo e niente arrosto Però il profumo mi è rimasto addosso
Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che Non avremmo mai dovuto lasciarci Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che Non avremmo mai dovuto incontrarci
Mi guardo allo specchio e penso Forse dovrei dimagrire Il tempo che passa lento Anche se non siamo in Brasile Mi copro perché è già inverno E non mi va mai di partire In queste parole mi perdo Ti volevo soltanto dire
Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che Non avremmo mai dovuto lasciarci Vedi mi sentivo strano sai perché Stavo pensando a te Stavo pensando che Non avremmo mai dovuto incontrarci
Compositores: Massimiliano Dagani, Fabrizio Tarducci (Fabri Fibra), Mario Marco Gianclau Fracchiolla ECAD: Obra #17248784