Mi vieni in mente tu mi torni in mente tu che dividi questa strada con me di così poco conforto e forse meno soldi che non ti senti battuto pur essendoti arreso perché non sempre chi è vinto è colui che ha perso mi vieni in mente tu mi torni in mente tu e vent’anni di ruggine sulle ruote di freddo e di caldo sulle tue ossa rotte e con la musica che è solo una cornice è solo un alibi, una scusa che non dice cosa ci fa la luna sopra ogni nostra luce perché i randagi mai non trovino mai pace sotto una luna ch’è un amuleto contro le luci del giorno contro ogni ritorno perché domani non si può farne senza perché domani è una nuova partenza e chissà se domani mi verrai in mente tu quando avrò avuti vent’anni di queste strade a ballarmi sullo stomaco e sul cuore e pochi cieli e pochi mari da cui lasciarmi incantare e poche labbra e pochi fianchi in cui potermi tuffare mi resterà la luna ch’è un amuleto contro la solitudine contro il suo segreto mi resterà la luna e un letto disadorno questo mio letto mai mai pronto per un ritorno mai pronto per un ritorno perché domani non potrò farne senza perché domani sarà una nuova partenza