Raggiungemmo quelle rive come stormo di gabbiani, Con la strada del ritorno disegnata sulle mani, E questa sera insieme a voi ce ne vogliamo ricordare, Che breizh è musica e parole da cantare.
Porto con me l'aria grintosa di un amico galiziano, Che spiegava l'ingiustizia del bicchiere ancora pieno, Ed il mio nome sotto il cielo scostumato di lorient, Sulle labbra della piccola dalphine. Oh ragazza nel cui sguardo ho visto il mare, Me ne vado e non ti voglio salutare. E ti lascio mentre ancora non ho pace, Con la parola che non si traduce. Terra conquistata e già perduta, Bretagna, questa banda ti saluta.
E confondemmo il tuono col tamburo, Ed il tamburo con il battito del cuore. Al tempo del bodhran voglio veder ballare ancora La bandiera bianca e nera. Oh scogliera che baciasti il temporale, Dentro gli occhi miei rimane il sale Ed io il sale lo conosco bene Scelgo la via che meno mi conviene Terra generosa e sconosciuta, Bretagna, questa banda ti saluta. Oh ragazza ...questo branco ti saluta.