Che pazzo sono io a correre da te ma odio l'uomo tuo e tu stai bene pure a me mi permetti un sospirone troppe scale e ho il fiatone sola in casa aspetti me lui non c'è. Pazza pure tu che non ne puoi più e arriva il suo profumo l'odore idiota del tuo uomo la tua mano ammaestrata sulla pelle mia viziata fa dei numeri che ubriaca lui non c'è. Si fida il tuo signore ma un giorno scoprirà che nel suo letto muore un'altra fedeltà-a-a noi ci stringiamo più forte e poi più piano la passione ci godiamo alla faccia del tuo uomo. Si fida il tuo signore con le arie che si da e non può immaginare che il suo rivale è qua-a-a il tuo padrone ma quanta presunzione è un cornuto e questo fatto lo dichiaro nel suo letto. Fai pena pure tu che già ti sei pentita ormai non ti va più e troverai una via d'uscita non ti mancherà il momento per negare il tradimento alla faccia del tuo uomo che crederà. Colpito il tuo signore io mi rivesto e poi il letto è da rifare ma sono cazzi tuoi e suoi che bella storia orgasmi alla memoria del tuo povero imbecille che si crede nelle stelle