Amo i pomeriggio girare per il centro uoversi tra il casino che c’è dentro: drogati e barboni e “vucumprà”, Dio, come adoro questa città! E poi ci rimango male quando mi vengo a trovare a tu per tu con ragazzine tutte uguali che sembrano uscite dalle elementari ma, a guardarci bene, andrebbero meglio suoi viali!
Bambine troie per la città che girano gonfiate qua e la, con le protesi infilate nei reggiseni a far si che sembrino pieni!
Bambine facili per la città che le trovi sedute dentro qualche bar, con le gambe sempre dietro ad accavallare ma lo fanno apposta per farti eccitare!
Con le minigonne e cinque anni per gamba che perfino in confronto Ambra, anche se è una gara molto dura, sembrerebbe una donna matura.
E poi rimango perplesso di fronte a ste macchine da sesso, io, per voi, non ho molti consigli da darvi e non voglio esser polemico come Sgarbi ma io alla vostra età giocherei con la Barbie!
Bambine troie per la città che giran mezze nude qua e la, con le mutandine ancora coi fiorellini ma già tutte capaci di far dei pompini. E io vorrei gridargli: “Ma siete tutte matte? Avete la bocca ancora sporca di latte!” Ma poi mi vengon dei dubbi perché forse quello latte non è!