Che cosa c'è tanta confusione in questa città che disillusione sta crollando addosso a noi un Palazzo senza eroi smarrimento da riempire al Market delle Vanità.
Che cosa c'è voglia di cambiare in questa città da ricostruire che assomigli un po' più a noi che non siamo mica Eroi ma che non ci tiriamo indietro non ci fermeremo mai.
Io, io la voglio guardare dritto negli occhi la vita che ho. Io, io ci voglio provare a spaccare la scorza che dice di no.
Che cosa c'è manca solo un cuore a questa città a un secolo che muore dàgli l'anima che hai dàgli il cuore che tu sei dàgli grinta, dàgli amore e respirerà.
Che cosa c'è un modo di pensare in questa città quello che più vale è far di tutto perché sia un po' migliore questa mia questa parte di esistenza sulle spalle mie.
Io, io la voglio guardare...
Nuvole, nuvole, nuvole, nuvole passano le nuvole, nuvole, nuvole lasciandosi dietro un Villaggio senza idee. Cambiano, cambiano, cambiano, cambiano ma le cose cambiano, cambiano, cambiano finché ci saranno uomini che non avranno paura di cominciare prima da sé.
... Dàgli l'anima che hai dàgli il cuore che tu sei dàgli grinta, dàgli amore e respirerà.