Noi di certo un po’ distratti noi come siamo stati amici forse complicati uscivamo solo con lei
Sempre spettinata lei sempre chiacchierata che matta per l’oriente divideva l’allegria e tutto ciò che aveva insieme a noi
E ti ricordi le avventure inventate in tre su una macchina comprata a rate aspettando l’estate con gli stessi problemi raccontandoci tutto perfino i pensieri
Tutti e due volevamo chiamarla amore ma cercavamo di non farci soffrire parlavamo per ore del nostro domani era bello capirci senza essere uguali
Ora è un pò diverso si è passato il tempo noi certo siamo grandi non c’è più quella poesia
Lei forse pensa ancora a noi quelli di una volta no non sarà cambiata chissà se ha capito quei momenti che non parlavamo mai
E ti ricordi le notti senza dormire la radio accesa chi la stava a sentire e ridere forte la stanza piena di fumo del resto che importa se si sveglia qualcuno
Lei il grande amore la donna per cui morire noi quelli che sapevamo mentire siamo ancora gli stessi e questo è il nostro domani è bello capirci senza essere uguali