Colui che ama compagno è il mio urlo risposta al tuo sangue coagulato agli uomini piacciono le bionde niente di assurdo non c’è bisogno di vivere è già tutto registrato Odette come gomma americana protagonista della mia vita dai prismi al Luna Park in uno specchio i suoi pensieri ora non faccio più il buffone la commedia è finita mentre mi stavo cercando tra i suoi capelli neri
Ti ricordi nella notte illuminarsi di immenso nel buio della mia solitudine da salotto cercando di dare alla vita un nuovo senso poi ho detto basta mi sono rotto
Ti ricordi con Agnese sotto braccio camminare e guardare la gente e il primo bacio da lei che mi faceva un po’ schifo ma mi dicevo che era meglio di niente
Mi nasconderò in pantofole davanti alla televisione cercando la libertà in una pratica quando il potere prenderà l’immaginazione allora forse sposerò un’aristocratica
Guardando la mia vita proiettata sullo schermo a colori aspetterò che mi rendano lo schiavo che ho sepolto aspetterò in silenzio che un ventre mi sputi fuori adesso dimmi se sono vivo o morto
Io sto lasciando che un altro viva al mio posto \"svelti per favore si chiude\" Odette è una ragazza che ancora non conosco \"vivrò il tempo di una porta che si apre e si richiude\"
Il posacenere del passato riesco a vuotare dalla finestra come questa vita che non sento il dolore per esempio già non è più mio avrò un figlio da Odette e mio figlio sarò io