Io vivo, sto dalla parte delle cose dei libri delle finestre chiuse e ci penso a respirare non voglio mica disturbare
E io vivo, sto bene con le piccole cose guardo tra i muri delle case e le formiche camminare ma non gli faccio mai del male
Io giro tra i profondi mari della mia città sott’acqua a mille metri di profondità e i pesci sani che vanno lontani e non si fermano mai sono amici miei che in velocità vanno giù nell’oscurità non sanno neanche più cosa succede sopra loro più su in alto mille metri più su
E io vivo, sto dalla parte delle cose delle bottiglie delle rose e non sono mica triste le mie giornate sono queste
Io giro tra i profondi mari della mia città sott’acqua a mille metri di profondità e i pesci che si nascondono per non farsi prendere mai sono amici miei che scappano via via veloci vanno via e chissà mai che cosa incontreranno mai qui in fondo giù qui dove il sole non c’è più
E i pesci sani che si nascondono per non farsi prendere mai sono amici miei che scappano via via veloci vanno via e chissà mai che cosa incontreranno mai qui in fondo giù qui dove il sole non c’è più