Una sera de festa a Maggio tu e l' amica mia che cercava parole sui discorsi della gente eri bello da fare male da restare stordita quella volta, quel primo giorno che ti ho visto per caso. Amore ti ho chiamato il giorno dopo in casa e ti ho detto "scusa, non volevo disturbarti ma ieri non hai sorriso non hi detto una parola ed io voglio sentire la tua voce e sentire il tuo respiro".
Ciau, che fai tu da queste parti? Io guardavo lui. Voi non vi conoscete? Continuavo a guardar lui, lui che in quella serata bella di primavera e ti sentivo sicuro di non perdere mai. Amore ti ho trovato un giorno sotto casa e mi hai detto "senti, io non penso ormai che a te! dimmi solo se hai voglia di un momento insieme a me o io posso sparire adesso una foglia que alza il vento".