Quand’ero stanca di lavorare Mi sedevo da sola al balcone Il sole andava in alto e nel cielo Tessevo il tuo nome con le nuvole Ad intervalli folate di vento Portavano odori di campi lontani E un’ape smarrita nella mia stanza Mormorava notizie di te Era mezzogiorno quando mi hai lasciata Ero da sola al mio balcone Quando te ne sei andato La sanguinante nostalgia di un sorriso E di carni generose Il lieve gusto del sale Che hanno il sesso e le lacrime Ero da sola al mio balcone Quando te ne sei andato Era mezzogiorno quando mi hai lasciata Ero da sola al mio balcone Quando te ne sei andato Ma i giorni passano tutti uguali Nelle catene di un’immensa passione Fra le sommosse e le rivoluzioni Nel deserto dell’amore E sono stanca di sopportare Sgranando rosari d’infelici pensieri Divento farfalla e m’involo tra i fiori Lasciando alle spalle il dolore Era mezzogiorno quando mi hai lasciato Ero da sola al mio balcone Quando te ne sei andato Voglio svuotare il mio cuore E distruggere ogni traccia di passione E a quel gusto del sale Con aneliti d’orgoglio io rispondo Sono farfalla e m’involo tra i fiori Lasciando alle spalle il dolore Divento farfalla e m’involo tra i fiori Lasciando alle spalle il dolore