Ho messo la testa nel secchio e nel secchio c'è acqua e sale Ho messo la testa nel secchio e devo bere per non affogare Ho messo la testa nel secchio dentro al secchio per guardare cosa c'era dentro al secchio e dentro al secchio c'era il mare
E chissà quanto ho viaggiato quante volte sono stato quanti ponti ho attraversato quante scale che ho salito Quando tu indicavi il cielo mentre io guardavo il dito E chissà quanto ho viaggiato quante pagine ho strappato Quanto amore ho visto in giro quanto ne ho dimenticato Ma ho del sangue nei capelli e non so chi mi ha ferito E il treno sta partendo e non è ancora partito
Ho messo la testa nel secchio come in un pozzo per afferrare un coltello dalla parte sbagliata o un riflesso lunare Una stella camaleonte o una corrente tropicale o la voce di una donna in fondo al secchio che ti chiede "Sai nuotare?"
E chissà quanto ho viaggiato quante facce sono stato Quante volte ho chiuso gli occhi quanta polvere ho mangiato Quante volte ho chiesto scusa quante volte ho perdonato E chissà quanto ho viaggiato quanta gente ho conosciuto e se mi riconosceresti dopo il tempo che è passato Come sabbia dentro al vetro come vento sul vestito E il treno sta partendo e non è ancora partito
Ho messo la testa nel secchio come in un sogno da attraversare Come chilometri di luce nera come un bagaglio da recuperare nelle stazioni di mezzanotte senza volermi svegliare per qualcosa che non ha orario
Ma non può aspettare E chissà quanto ho viaggiato Quante carte ho rivoltato Quante volte ho preso l'asso Quante volte l'ho buttato Quante volte l'ho visto il sole Quante volte l'ho guardato E chissà quanto ho viaggiato e se sono mai arrivato Se ho scommesso, se ho pagato Se ho promesso ed ho tradito Quante volte ho confessato senza essermi pentito E il treno sta partendo e non è ancora partito
Compositor: Francesco de Gregori (Gregori Francesco) ECAD: Obra #1754626