Non è una favola è vero
Non è una favola è vero
Non è una favola è vero
Non è una favola è vero

Avevo sogni da portare avanti
vivevo istanti davanti agli occhi sogni grandi ma quanti
ora mi rendo conto del mio conto
mi pongo il conto dei miei sbagli nei momenti ora che lascio il mondo
qualcosa mi duole nel mio corpo cresce, si squote
dolore atroce, un dolore si pensa ad un grave malore
ma chi l'avrebbe mai detto il mio progetto era bello ora
in frantumi ora che faccio ora che sono perso
vivo di rimorsi tempi trascorsi sono ricchi di momenti dolci rimasti
non c'è probabilità non c'è chi sa per la mia vita
la sua sfida è finita ma non saprò mai chi l'ha vinta
sono un fallito il tempo è finito fallito
tengo la mano ad un amico lo stimo
vorrebbe confortarmi darmi il vano con pazienza,
ma sono solo in una stanza senza speranza

Non pensi che nulla ti accade non rifletti,
convinti che nonostante tutto siam protetti
capisci se un male per disgrazia mi colpisse
sarei triste se il mondo mi abbandonasse
Non pensi che nulla ti accade non rifletti,
convinti che nonostante tutto siam protetti
capisci se un male per disgrazia mi colpisse
sarei triste se il mondo mi abbandonasse

Si perde ogni mio sguardo in quello specchio
il male che mi aspetto a letto mi costringe a non vedermi vecchio
la mente viaggia e si nutre dei miei segreti
quelli più inquieti son celati in ste pareti
son schiavi della solitudine
per questo il mio pensiero futile diventa presto inutile
le lacrime bagneranno i tagli spessi
mentre ripercorro ad occhi chiusi falsi passi
adesso so cosa vuol dire aver bisogno
ma non c'ero quando serviva un sostegno
sai del resto l'affetto sembra un miraggio
è più facile far sesso che ricevere un abbraccio
infatti la mia stanza è vuota e la osservo
il tempo scorre lesto solo in questo inferno mi perdo
la mezzanotte è scoccata
ho paura inizia un'altra giornata

Non pensi che nulla ti accade non rifletti,
convinti che nonostante tutto siam protetti
capisci se un male per disgrazia mi colpisse
sarei triste se il mondo mi abbandonasse
Non pensi che nulla ti accade non rifletti,
convinti che nonostante tutto siam protetti
capisci se un male per disgrazia mi colpisse
sarei triste se il mondo mi abbandonasse

Certe situazioni pensi che siano lontane
credi che accadendo agli altri tu non le dovrai affrontare
ma pare che la realtà qua sia diversa
vivi allo scoperto in una giungla troppo spessa
ho raccontato ciò che non mi è mai accaduto
cosa voglia dire avere un male senza poter essere guarito
ho provato a farlo ora mi rendo conto dei miei sbagli
di avere disprezzato gli altri cieco dei fatti
difficile capire quanto è grave un problema
so che se non ci sbatti contro ciò che torno conta appena
non si può vivere di soli giorni buoni
il tempo e gli imprevisti inquieteranno anche i migliori
a volte serve fare viaggi rifletterci sopra
adesso so quanto voglio tengo alla mia vita
mi ritengo fortunato ho solo raccontato un caso
ma nel mio cuore provo e vivo in chi c'è già passato

Non è una favola è vero
La vita resta appesa a un filo
Non è una favola è vero
Ed è dolore vero, prof non c'è respiro

Non pensi che nulla ti accade non rifletti,
convinti che nonostante tutto siam protetti
capisci se un male per disgrazia mi colpisse
sarei triste se il mondo mi abbandonasse
Non pensi che nulla ti accade non rifletti,
convinti che nonostante tutto siam protetti
capisci se un male per disgrazia mi colpisse
sarei triste se il mondo mi abbandonasse