Strofa1 Divinità e divi dividono stime/ condividono diversi tipi di invasioni e melodie divine/ celebrità cerebrale/ celebro il celebre passo finale/ cielo e brezza e cerbero pronto al mio funerale/ la fune è troppo corta/ fino a qui volevo tagliare la corda/ fumo liquirizie e vivo una vita di scorta/ sensitivo precog/ scrivo in un vicolo cieco/ puoi spararmi all’occipite se vedi che prego/ seguo tracce scure di vernice/ vincoli di superficie/ retine profonde/ cosa si dice?/ Circe ci ammaestrava con poco/ dopo le scopate troppo spesso lei si dava fuoco/ e ho una cultura no logo/ che organizza massacri nelle coscienze prima di cadere nel vuoto. Rit. x 2 Faccio rap hardcore che bagna le strade Faccio rap hardcore che sbarra le entrate Faccio rap hardcore che non sopporta tuo padre Faccio rap hardcore, rap hardcore
Strofa2 Sono uno stronzo Luther Blisset qualunque/ ma col fucile in mano e il cuore pieno di rinunce/ un lupo solitario che ringhia ribellato alla cinghia di un padrone che ora non lo terrorizza voi/ volete risorse voi/ volete risposte o volete/ lavarvele certe coscienze sporche no/ non le lavano le cambiano diventano persone differenti dopo crisi che s’inventano/ le abbiamo viste tutte/ dal tipo infighettato fare il gangsta a fattoni da cs con la cresta/ a me non tange ho uno spirito libero un livido che mi son fatto combattendo con Lucifero assimilo un debole sibilo/ e lo risputo quando desputo/ sotto forma di fiato che soffia via qualsiasi lessico. Rit. x 2 Faccio rap hardcore che bagna le strade Faccio rap hardcore che sbarra le entrate Faccio rap hardcore che non sopporta tuo padre Faccio rap hardcore, rap hardcore