E non vi preoccupate, stiamo sempre bene Stiamo sempre meglio Abbiamo tutto quello che ci serve Un divorzio alle spalle, il family day Il plasma e la miss da imbalsamare E per arrotondare giochi on-line Fai dello strip per ottenere ciò che vuoi Restiamo in bilico, nessuna scelta no Meglio nascondersi in un tranquillo senso di appartenenza La moglie in vacanza, l'amante e un figlio di troppo Ma se il cinismo è la fuga migliore È solo l'ira che ingoio È la bellezza che muore Signore e signori, se il dubbio vi assale Non abbiate paura e cantate con noi: Stiamo sempre meglio! È la paura di poter cambiare Per due minuti di immortalità E non importa se dobbiam morire Perché noi stiamo sempre meglio! E ci troviamo soli, sempre più impazienti Sempre più ostaggi di bisogni ardenti Mia vita tu ridi di noi Ma quali figli di puttana siamo figli di cechov! E non ne posso più di ascoltare ogni giorno al tg la nuova Bolla papale Riguardo la mia convivenza, politica, scienza, Il mare che sale, L'inflazione ti stressa e poi il vicino ti ammazza Abitiamo un buco nero nella terra di mezzo Del resto viviamo seguendo i tempi Scanditi dalla "danza degli uomini spenti" E mi ritrovo a vivere in un paese all'incontrario Dove tutto precipita perché qui nessuno sbaglia mai