Forse che sì, forse che no, Se questa vita è vera, Oppure c’è un sipario Da aprire prima di entrare, Prima di cantare.
Forse che sì, forse che no, Noi siamo “quello della strada”, Quello che c’incontra sempre, Quello che ci chiede Se è il caso di andare E di non farsi aspettare.
E allora sì che siamo persi, Persi nel nostro tormento, Oppure siamo forti, Forti come il vento Che ci separa sempre Da un altro destino.
Eh sì… A che servono gli angeli Se non hanno un cuore come noi, Appartengo ai miei limiti, Quelli che tu non hai visto mai.
Forse che sì, forse che no, Giurammo di arrivare fino in fondo, Per fare come le stelle Sempre pronte a brillare, Pure quelle.
Ma quale amore, Quale amore ci aspettava Se non quello indifeso, Maltrattato, ucciso, offeso, Ma per che cosa?
Forse che sì, forse che no, Ma almeno resta qui, Almeno tu, Tu che mi sai prendere per i capelli E sai farmi volare.
Eh sì… A che servono gli angeli Se non hanno un cuore come noi, Appartengo ai miei limiti, Quelli che tu non hai visto mai