Ti compro il pianoforte mi disse se prometti di studiare tirando le coperte mio padre la vigilia di Natale e in sogno quella notte lo vidi e lo sapevo già suonare la musica è così ti porta via con sé e tu diventi solo come un piccolo Chopin E la mia adolescenza è stata tutta un'esercitazione vicino a una finestra con gli altri che giocavano a pallone ormai ero diverso la vita aveva tutto un altro odore la musica è così ti porta via con sé e più la cerchi e più la trovi lì la chiave dei perché E quando ti accarezza la musica ti dà le vibrazioni di un corpo di ragazza la prima volta che le tocchi i seni noi dal conservatorio uscimmo diplomati di speranza amore necessario io mi sentivo forte accanto a te un piccolo Chopin Perché non è Natale perché non ho più voglia di suonare la musica è così ti porta via con sé per questo son ancora chiuso qui ad aspettare me Sull'ebano e l'avorio di questo pianoforte un po' scordato io faccio il mio lavoro nel piano bar del tempo che è passato ma quando torno a casa mi metto il frac e apro lo spartito è questo il mio segreto nessuno sa che chiuso dentro me c'è un piccolo Chopin un piccolo Chopin Ma questo mio concerto è un urlo fra le stelle e l'infinito per chi non ha capito c'è solo ed incompreso dentro me un piccolo Chopin
Compositores: Giancarlo Bigazzi (Cartavetrata), Giuseppe Dati, Marco Masini (Sexpier) ECAD: Obra #38375260