Croce di sangue sullo scudo mano protesa per forte paura mantello strappato dalla spada custode del Santo Sepolcro Karbogha, un urlo in mezzo al fumo occhi stanchi per la sete dove polvere e fatica sono fango
Pietà non scorre dal tuo sguardo neanche dai pugni che serran le briglie solo un miraggio, una gemma lontana, navi inseguite, sparire nel mare Stringere tesori al petto e piangere un morto tra arazzi e tappeti Forti odori d'incenso dietro una tenda di velluto nero
Karbogha, un pugnale alla schiena profeta offeso dall'orgoglio La sua rabbia incide a ferro come una tortura
Pazienza guerriero con gli occhi stanchi nobile promessa, scivola giù dalla montagna audacia non serve, per la buona giustizia Pazienza guerriero con gli occhi fermi torneranno le navi alle loro terre ogni terra è Santa ogni uomo guerriero
Karbogha sconfitto avrà un figlio cristiano e lui manterrà di suo padre la parola data
Karbogha, un urlo in mezzo al fumo occhi stanchi per la sete dove polvere e fatica sono fango