C’è odor di caldarroste Le caldarroste dov’è che sono Odor di caldarroste Le caldarroste qui non ci sono Ma son le cose nascoste che si preparano come un tuono Son le cose nascoste Hanno il profumo del tempo buono. Me l’ha ordinato il medico Un fado ad ogni cambio di stagione Me l’ha ordinato il medico Un fado ad ogni cambio di esperienza È un rimedio omeopatico contro la nostalgia È un farmaco simpatico anche se può causare dipendenza.
Io sono nato a Genova Funicolari ascensori e creuze Io sono nato a Genova Città viva di troppe attese Non sono di Lisbona, non è Coimbra il mio paese Nemmeno più sugli autobus Mi sento l’animo portoghese. Genova città ripida Buone gambe per camminare Flipper messo in bilico Dove rotola un temporale Città da cantautori Per i ciclisti è micidiale Se pisci sulle alture Mezzo minuto e si inquina il mare.
Mio fado da dilettante Un’altra strofa e poi metto punto Ma c’è un’iride claudicante Caduta dentro una macchia d’unto E allora cantami l’amore finché c’è chi me ne dà lo spunto E allora cantaci l’amore Finché l’amore non ci avrà raggiunto.