«Mi dica dov’è che le fa male» «Dottore, mi fa male il sistema» «Che cosa può farci una USL?» «Dottore, c’è un altro problema: ho un diavolo dentro la testa e un diavolo dentro lo stomaco - un guitto che beve e che vomita. Si, e poi non mi rimane altra Roma…» «Le consiglio un rimedio per bocca: la pelle della mia infermiera. Il mondo la giudica sciocca, ma è un giudizio di vecchia maniera. Ha un eccesso di salivazione, e i suoi baci son stelle marine; ma il valzer le piace nel buio: un succhiotto nel buio di un cine! Se la porti in una pensione con appesi i versetti di Montale, dove i vecchi, a sera, giocano a tennis e poi bevono l’acqua minerale. Se la porti in concorsi di vento, dove eleggono miss Stella Maris… dove presentatori annegati sputan perle raccolte da tutti i fondali! Me la porti qui dopo …tre giorni (senza averle mai fatto parola); me la porti con gli occhi ben chiusi, e con segni di risacca alla gola» «Dottore, ma chi se la sente, ma che cazzo di cura, dottore…» «Amico, lei faccia il paziente, di solito, l’USL non le passa l’amore.»